La parola alle idee
Il progetto è partito con un target preciso: coinvolgere docenti e studenti dei due cicli per provare a mettere a sistema modi nuovi di fare scuola.
Collaborazione, comunicazione e coding: l’incipit del lavoro. Il design thinking è servito per collegare le varie progettazioni, fondandosi sulla capacità di risolvere problemi complessi utilizzando una visione e una gestione creativa. Idee all’opera, pensiero divergente, voglia di raccontarsi. Il digitale ci ha supportati con strumenti, software e piattaforme di condivisione utili a contenere i risultati degli sforzi dei partecipanti. I materiali e momenti clou del percorso formativo sono a disposizione in un sito dedicato.
Sono state coinvolte scuole da ben 9 regioni d’Italia. La contaminazione è stata molto efficace. Tra le collaborazioni: hackathon tra gruppi di scuole su temi dell’Agenda 2030, coinvolgimento di scuole straniere impegnate in mobilità Erasmus+, approfondimento del debate in lingua inglese, focus su percorsi inclusivi.