
Futura Dante Live
22-24 marzo 2021
In occasione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, nell’ambito del Piano nazionale per la scuola digitale, dal 22 al 24 marzo 2021 si svolgerà l’iniziativa didattica nazionale “Futura Dante”, che ospiterà laboratori sulla figura e l’opera di Dante con l’utilizzo delle tecnologie digitali, ai quali parteciperanno le scuole di tutte le regioni italiane.
L’iniziativa coinvolgerà le scuole in modalità virtuale e avrà come sede di coordinamento per la diretta streaming la Sala Dantesca della Biblioteca Classense di Ravenna, in collegamento con scuole e studenti di tutta Italia.
Parteciperanno all’iniziativa alcuni fra i massimi esperti di Dante: Giulio Ferroni, professore emerito di Storia della letteratura all’Università Sapienza di Roma, Luca Serianni, presidente della Fondazione “I Lincei per la scuola”, Francesco Sabatini, presidente emerito dell’Accademia della Crusca.
Laboratorio didattico-innovativo, basato sull’approccio del Challenge Based Learning, dedicato agli studenti di 20 istituzioni scolastiche superiori di secondo grado, in rappresentanza di 20 città italiane. II Dante Mode ha l’obiettivo di far emergere negli studenti partecipanti punti di vista e posizioni comuni su alcune sfide contemporanee del nostro tempo (ambiente, lavoro, uguaglianza, diritti, cultura, ecc.), attraverso l’analisi dei contenuti e degli stimoli offerti dall’opera di Dante, da utilizzare come filtri di indagine complessiva sul sapere umano, anche grazie all’importanza e alla potenza del suo linguaggio. Il laboratorio partirà dalla scelta e dall’introduzione di alcune parole dantesche, anche grazie all’aiuto di esperti, all’interno della rubrica quotidiana #ParolaDiDante dell’Accademia della Crusca. Ciascun team partecipante sarà poi chiamato ad unire quelle parole con un tema specifico di grande interesse e attualità. L’obiettivo dei team partecipanti sarà quello di proporre una reinterpretazione, in chiave contemporanea e di futuro, del pensiero dantesco in relazione alle sfide sopra menzionate, con particolare attenzione a tutto ciò che riguarda il futuro dell’educazione.
Laboratorio progettuale per la trasformazione digitale in chatbot interattivi della figura di Dante e dei personaggi allegorici presenti nella Divina Commedia. In questo format laboratoriale dedicato agli studenti delle scuole secondarie superiori di secondo grado della città di Ravenna, i partecipanti daranno voce a Dante e ai suoi personaggi attraverso lo sviluppo di un chatbot: la tecnologia permetterà di creare una versione virtuale e più accessibile del Poeta, che potrà interagire con le persone attraverso una conversazione fatta di messaggi di testo, messaggi vocali, immagini e video. Ogni team di studenti svilupperà un prototipo funzionante di chatbot.
Laboratorio di co-progettazione di una web app digitale sulla geografia dantesca con il contributo di 6 istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado scuole in rappresentanza di 6 città che hanno ospitato Dante (da Firenze a Ravenna passando per Verona, Mantova, Lucca e Forlì). La web app consentirà di visualizzare e ordinare le località per esplorare le connessioni tra il testo e la geografia di Dante, come esperimento di geo-critica e mappatura letteraria. I contenuti della web app saranno costantemente aggiornati con nuove funzionalità, materiali e risorse durante l’anno scolastico 2020/2021 e saranno fruibili liberamente.
Il laboratorio prende spunto dalla metodologia innovativa del collaborative learning e si svolgerà totalmente in ambiente virtuale, con l’ausilio dei visori. Studentesse e studenti delle scuole secondarie superiori esprimeranno la loro creatività disegnando ambientazioni virtuali ispirate alle opere e ai contenuti danteschi. Sette tra studentesse e studenti, due tutor presenti nell’ambiente virtuale collaborativo, tanti pennelli digitali e idee creative.
#DanteSocial intende valorizzare l’opera di Dante sui social network, grazie al coinvolgimento di docenti e classi di ogni ordine e grado, sotto il coordinamento delle équipe formative territoriali, presenti in ciascuna regione.
Ogni classe potrà rielaborare in modo creativo diverse proposte didattiche, organizzate in cinque aree tematiche: divine parole, divine immagini, divini suoni, divini giochi e divini progetti.
Scelta la proposta, o più di una, il docente proporrà, in presenza o a distanza, un micro laboratorio in chiave digitale, da documentare poi sui social, senza dimenticare di aggiungere l’hashtag dedicato: #DanteSocial.