Artificial Intelligence for and by Teachers – AI4T
Erasmus KA 3 Sostegno alle riforme delle politiche

Cos’è AI4T (AI for Teachers)?
Un progetto Erasmus+ K3 progettato da Francia, Slovenia, Italia, Irlanda e Lussemburgo e coordinato dal Centre international d’études pédagogiques, per contribuire alla formazione sull’Intelligenza Artificiale nell’istruzione per e da insegnanti e dirigenti scolastici. Il progetto si concentra su due discipline, matematica, alle scienze e lingua inglese, nelle scuole superiori (alunni di età compresa tra 15 e 16 anni). Un progetto partito ufficialmente il 28 febbraio 2021, si svilupperà per un periodo di 36 mesi.
Un partenariato che riunisce 17 membri (ministeri, università, operatori formativi…) per progettare, implementare, testare e valutare una serie di strategie educative e strumenti che favoriscano un uso ragionato e rilevante delle risorse contenenti AI in ambito scolastico, la consapevolezza riguardo a un utilizzo efficace e sicuro in contesti didattici.
Un progetto che vuole essere ampiamente condiviso in termini di approccio, metodologia, risultati dello studio di impatto, materiali di formazione – nonché produrre un network di istituzioni e insegnanti che operino in un contesto sicuro per quanto riguarda la registrazione e l’analisi delle tracce di apprendimento generate dall’utilizzo di strumenti di IA.
Partner Italiani AI4T
Sotto la supervisione del Ministero dell’Istruzione e in collaborazione con l’Institut national de recherche en informatique et en automatique (INRIA), l’Istituto per le tecnologie didattiche del CNR si occupa di adattare e sviluppare i contenuti per la formazione dei docenti e degli studenti in modo che siano coerenti con il contesto nazionale.
L’Istituto nazionale per la documentazione e la ricerca educativa (INDIRE), in collaborazione con il Centre national d’étude des systèmes scolaires (CNESCO) si occupa della valutazione dei processi che il progetto metterà in atto, dalla formazione docenti, alla sperimentazione in aula.
Perché AI4T?
Dare agli insegnanti la capacità di analizzare, nella loro pratica professionale, risorse educative che includano elementi di IA – presenza di cui non sono sempre consapevoli – e di affrontare con sicurezza le principali sfide dell’IA nell’istruzione, in particolare la capacità di spiegare agli studenti i dati e la natura dell’IA utilizzata e il loro scopo.
Utilizzare e padroneggiare i dati scolastici, in particolare le tracce di apprendimento, migliorare la differenziazione dei percorsi e dell’apprendimento, fornire una formazione e una valutazione più efficaci degli studenti, con il supporto dell’IA ma evitando di lasciare i processi decisionali all’IA.
Aiutare i docenti alle prassi di insegnamento che si svolgono con applicativi che prevedano ll’utilizzo dell’IA: assistenza nella diagnosi e valutazione pedagogica, percezione dei segnali deboli; comprensione delle strategie e dei processi di apprendimento; sviluppo di strumenti di visualizzazione dei dati per il monitoraggio dell’apprendimento, etc…
Va ricordato come il nuovo piano di azione per l’istruzione digitale 2021-2027, presentato lo scorso settembre dalla Commissione europea, sottolinei la necessità di rendere consapevoli i docenti dei processi di insegnamento e apprendimento legati all’utilizzo dell’IA.
AI4T, come?
Il progetto si basa sulla costruzione di un percorso formativo su come utilizzare gli strumenti di AI per gli insegnanti della scuola secondaria – progettato sulla base del MOOC IA Class’Code e del suo adattamento e/o arricchimento in base alle esigenze e alle esperienze dei paesi partecipanti, ma anche sulla sperimentazione e l’utilizzo di risorse educative digitali integrando gli applicativi con base AI offerti da vari editori. Il contenuto formativo sarà fornito in tutte le lingue del consorzio e si prevede che la formazione creata sarà in grado di soddisfare le esigenze di tutti i tipi di insegnanti, facilitando così la diffusione dell’utilizzo di tali pratiche e il cambiamento sistemico.
Allo stesso tempo, un team di valutatori indipendenti indagherà, attraverso indagini e osservazioni sul campo, l’impatto della formazione costruita e implementata sugli atteggiamenti e le pratiche degli insegnanti in materia di insegnamento con strumenti basati sull’IA, e sulle conseguenti competenze, attitudini e comportamenti dei loro studenti.
Progettato come uno studio controllato randomizzato su oltre 350 scuole, altrettanti dirigenti scolastici e un minimo di 1400 insegnanti, la cui partecipazione sarò volontaria, lo scopo del progetto è quello di massimizzare la probabilità di trovare un impatto significativo abbastanza grande da essere politicamente interessante e produrre delle linee guida per i governi e i ministeri dei paesi membri EU.
La fase pilota
La prima settimana di novembre 2021 inizia la fase di pre-sperimentazione in cui un numero limitato di scuole nei paesi partner inizieranno il loro percorso di formazione.
Per l’Italia il CNR-ITD ha curato la versione adattata al contesto nazionale del MOOC, basata sul contenuto del Mooc francese “L’Intelligence Artificielle… avec intelligence!” disponibile su Fun Mooc e prodotto nel 2020, corso che darà inizio alle attività formative di pre-sperimentazione.