RAPPORTO EURYDICE. L’EDUCAZIONE DIGITALE A SCUOLA

A settembre 2019 è stato pubblicato il rapporto della rete Eurydice “Digital Education at School in Europe”. Tale rapporto compara le strategie e le politiche nazionali in materia di educazione digitale a scuola nei 38 Paesi europei che partecipano a Erasmus+. Dal rapporto emerge che l’Italia è tra i paesi che considerano la strategia generale sull’educazione digitale come un tema chiave delle politiche di istruzione e formazione. Un dato critico si rileva nell’assenza di un sistema di valutazione e certificazione delle competenze digitali da parte degli studenti, dato tuttavia comune ai maggiori paesi dell’Unione Europea.
Il presente rapporto di Eurydice mette in luce due prospettive complementari seppur differenti dell’educazione digitale: lo sviluppo delle competenze digitali, importanti per studenti e insegnanti, e l’uso a fini pedagogici delle tecnologie per supportare, migliorare e trasformare l’insegnamento e l’apprendimento.
Nel testo, vengono affrontati diversi aspetti dell’educazione digitale, che si sviluppano in quattro capitoli:
- curricoli scolastici e risultati dell’apprendimento;
- sviluppo delle competenze digitali degli insegnanti;
- valutazione delle competenze digitali degli studenti e uso delle tecnologie digitali per valutare gli studenti;
- strategie e politiche nazionali sull’educazione digitale a scuola.
Le tematiche trattate dal rapporto offrono a decisori politici, ricercatori e all’intera comunità educativa informazioni di taglio comparativo sulle attuali politiche scolastiche di educazione digitale in Europa, mentre gli allegati aggiungono informazioni specifiche per paese, sui curricoli scolastici, i quadri di riferimento sulle competenze degli insegnanti, strategie di livello superiore e agenzie che supportano l’educazione digitale a scuola.
Il rapporto copre l’educazione digitale a livello primario e a livello secondario (inferiore e superiore), relativamente all’anno scolastico 2018/19 in tutti gli Stati membri, come anche in Albania, in Bosnia ed Erzegovina, in Svizzera, Islanda, Liechtenstein, Montenegro, Macedonia del Nord, Norvegia, Serbia e Turchia, 43 sistemi educativi in totale.